Dal cuore del Piemonte, uno sguardo d’autore sui paesaggi patrimonio dell’umanità
Dal 9 aprile al 30 maggio 2025, Palazzo Lascaris a Torino ospita la mostra fotografica La meraviglia Unesco di Langhe Roero e Monferrato, con le fotografie di Carlo Avataneo, Enzo Isaia, Enzo Massa.
L’iniziativa è organizzata dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli e curata da Gian Mario Ricciardi.
L’esposizione, allestita nella Galleria Spagnuolo (via Alfieri 15), raccoglie 60 fotografie a colori firmate da tre fotografi del territorio che raccontano le colline disegnate dai filari, i borghi sospesi nel tempo, e le meraviglie naturali che fanno da cornice a questo angolo unico del Piemonte.
L’ingresso è gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17.
Inseriti nel 2014 nella lista dei beni Unesco, questi paesaggi vitivinicoli sono un perfetto esempio di armonia tra uomo e natura. Il riconoscimento è arrivato proprio grazie alla secolare tradizione della viticoltura che ha modellato il territorio e ne ha fatto un simbolo di eccellenza, cultura e sostenibilità.
“La missione del fotografo – sottolinea Carlo Avataneo – è trasformare ciò che si vede in emozione visiva. In ogni scatto non ci sono solo le colline e i borghi, ma anche elementi distintivi del nostro paesaggio, come il Monviso e il fiume Tanaro, simboli silenziosi ma potenti”.
L’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli, fondata nel 2011 per supportare la candidatura all’Unesco, coordina oggi le attività di valorizzazione del sito, coinvolgendo più di cento comuni, realtà associative e imprese attive sul territorio.
I sei paesaggi riconosciuti come patrimonio mondiale coprono un’area di circa 10.000 ettari nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria:
La Langa del Barolo
Il Castello di Grinzane Cavour
Le Colline del Barbaresco
Nizza Monferrato e il Barbera
Canelli e l’Asti Spumante
Il Monferrato degli Infernot
Un viaggio nella bellezza, tra natura, storia e cultura, da scoprire con gli occhi e con il cuore.